I vaccini, le Ong, il Qatar e le tangenti: intonando sempre Bella Ciao
Bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao. Insomma ormai è un continuo: da anni questo esercizio di retorica, di ostentazione di diversità della sinistra, fa da ruolo primario nelle cronache quotidiane. La canzonetta della libertà di chi poi vietava…